sabato 8 marzo 2014

Meno mimose, più rispetto!

L'ESSERE DONNA

Oggi è il giorno in cui l'essere donna in una società patriarcale diviene importante. non è un giorno di memoria come tanti, ma una esaltazione dell' essere femminile ove la concezione dello stupro e della violenza ormai è socialmente accettata. essere donna non significa solo sculettare e farsi le fighette. essere donna è altro! essere donna significa avere in sè i saperi del mondo. Significa nascere da una donna, crescere, ma soprattutto significa dare la vita!. Creare dal proprio corpo una vita e così imparare i misteri del mondo. Significa camminare su questo mondo, essere forti e fiere di se stesse nonostante i soprusi enormi fatti al nostro genere, fin dai tempi antichi. Significa ricordare le torture dei malati inquisitori, significa vedere ogni giorno al telegiornale le violenze, ma dire, con forza  e fierezza:



"Sì! IO SONO VIVA! Sì, SONO QUì! E PER MIA FORTUNA E VOSTRA SFORTUNA CARI UOMINI, HO UN'IDEA! UN'IDEA CHE NON RESTERà SOLO PER ME! UN'IDEA CHE NON RENDA LIBERA SOLO ME! UN'IDEA CHE URLERò AL COSTO D'ESSERE INQUISITA A MIA VOLTA! UN'IDEA CHE RISUONERà NELLA TESTA D'OGNI DONNA! VOI UOMINI CI FATE DEL MALE PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE AVETE PAURA DELLA NOSTRA VOCE! CHI è OPPRESSO è PIù POTENTE DI QUALSIASI RE! E VOI STATE PER SOCCOMBERE NELLE CENERI DELLA PARITà! NON SIAMO COME VOI, NON VIVIAMO DI VENDETTà, MA VIVIAMO DI LIBERTà! LA VOSTRA PIù GRANDE SOFFERENZA SARà VIVERE ALLA STESSA CONSIDERAZIONE DI UNA DONNA! NON ESSERE SCHIACCIATI DA CHI è STATA SCHIACCIATA PER SECOLI! LA VOSTRA MENTE CEDERà! ALLORA Sì, CHE SARETE BRICIOLE! FARETE DEL MALE! ALLORA è PROPRIO Lì CHE DIVENTATE I SIGNOR NESSUNO!"



Guardatela! Non sta urlando per il fuoco! Non sta urlando per la morte! Una strega non ha paura della morte! Le donne hanno imparato ad andare oltre! Sta urlando per farsi sentire! è il suo grido di battaglia! è il grido che risuonerà in ogni donna, in ogni eretica, in ogni pagana, in ogni essere sacro. è lei! è l'urlo della Dea! Solo urlandè prenderà in mano la vittoria! Solo urlando! Solo con l'idea vincerà la morte e la bacerà danzandoci estaticamente!
è lei!
sembra un mito!
Ma è solo DONNA
e già dir questo, è parlar d'universo!

giovedì 6 febbraio 2014

Sicuri che i leoni uccidano e basta?!

Ecco quì la meravigliosa storia dell' amicizia tra un leone e due ragazzi:



noi abbiamo emozioni poichè siamo animali. Tutti gli animali per natura hanno le emozioni, non scordatevelo. Non pensate che sia una prerogativa umana, quella è la logica razionale. Ma il sentimento, l'amore, l'amicizia e lo stesso litigio fa parte di noi almeno quanto fa parte di un vermiciattolo, una stella marina e qualsiasi altro animale. Molti non la pensano cosi, però poi quando vivono con il loro cane attribuiscono il sentimento a se stesso e al cagnolino, escludendo tutti gli altri. Mangiando le carni di altri animali, apparte quella umana e canina. Tutto ciò è sbagliato e va ricordato


Pace e luce viandanti e girovaghi della foresta. Non dimenticate mai il vostro essere selvaggi e onorate questo essere nel migliore dei modi: Amate! Amate fino allo svenimento! 

-Siria Comite-

domenica 2 febbraio 2014

Acqua fonte di vita


Acqua fonte di vita, miti-rischi-pericoli e speranze. 


"H2O", chi non conosce questa formula! Anche il bambino più inesperto l'ha almeno sentita nominare. Ed è giusto che sia così! L'acqua è la sostanza più diffusa al mondo senza la quale non si potrebbe vivere. L'acqua è stata ed è talmente fondamentale che in tutte le religioni e le spiritualità del mondo ha la sua sacralità. Pensiamo solo all' acqua santa delle chiese. L'acqua è la fonte, è la matrice della vita ed è per questo molto presente in tanti miti della creazione. Nel Regveda tutto era acqua indistinta. Per Talete in principio vi era l'acqua e nella Bibbia lo spirito di Dio alloggiava sulle acque. L'acqua negli antichi riti preistorici di fertilità era simbolo di Madre Terra. Era il simbolo di vita presente nel suo grembo. Era il simbolo del femminile, della maternità e della fertilità dei terreni. Gli antichi celti credevano che la loro Dea Bride si fosse lavata con l'acqua delle sorgenti d'Irlanda e per questo rimase per sempre giovane e immortale. Venere, dea Madre, nacque dal mare in una conchiglia. Gli antichi nativi americani per far si che il Grande Spirito li donasse l'acqua con la pioggia facevan danze propiziatorie. Si potrebbero fare altri esempi andando a creare un libro di chissà quante pagine.



Ma l'acqua, anche spogliata della sua poesia e del suo essere sacro, ridotta ad un fenomeno scientifico, non smette mai d'affascinarci e lancia sempre nuove sfide agli scienziati di tutto il mondo. Nonostante la sacralità di millenni, l'acqua oggi come oggi è sprecata e irrispettata. Il problema sta nella mentalità del mondo occidentale. C'è l'idea che le risorse essenziali alla vita siano illimitate. Quando non è affatto cosi e in molti paesi scarseggia, è inquinata, se non del tutto assente. Questo perchè dall' epoca della rivoluzione industriale in poi il pianeta terra si è diviso in due "caste": oppressori ed oppressi. Gli oppressori sono gli occidentali, ladri che rubano risorse a coloro che hanno reso e rendono più deboli mediante le colonizzazioni di popoli originariamente selvaggi e felici nella loro semplicità. Le armi a queste popolazioni servivano per la caccia e la pesca e piccole battaglie tra tribù. Gli occidentali con la polvere da sparo osarono occupare terre che non eran loro , dichiarandole "terre di nessuno". Osarono sterminare in massa tantissime persone solo per la loro supposta "inferiorità". Saranno superiori, come dissero, ma solo ad un livello tecnologico. Se guardiamo davvero il pensiero e le idee gli evoluti di certo non erano gli Europei.



Oggi come oggi l'acqua scarseggia sempre di più. L'acqua è sprecata, sporcata, ignorata e dimenticata dagli oppressori quando bimbi in paesi più poveri pregano per una sola goccia. Se ora è già così il futuro non potrà che peggiorare. L'acqua diverrà sempre di più un bene prezioso,insostituibile e raro. La difficoltà di approvigionamento, il declino della qualità, la penuria e il consumo disattento.Gli sprechi dell' acqua dai più grandi ai più minimi sono molto preoccupanti. Purtroppo la scarsità dell' acqua sarà una minaccia per tutta la popolazione umana. Ora lo è per il terzo mondo; ma presto lo sarà anche per l'Occidente se non si sveglia una volta per tutte! Già in passato l'acqua è stato  un pericolo, ha provocato malattie come il tifo o il colera, favorendo lo sviluppo di virus o parassiti come la malaria. Ma queste malattie, per quanto possano essere disastrose, sono state diffuse proprio per la presenza d'acqua. Come ogni malattia prima o poi sparisce e le carestie che ci son state sono comunque accadute temporaneamente. Potete immaginare una carestia perenne a livello mondiale?! Morirebbe tutto, uomini, animali e piante. Resterebbe solo il perenne deserto e il nostro pianeta diverrebbe simile a Marte. Si continua a sprecare senza mai fermarsi anche nelle semplici, inutili ed evitabili perdite delle tubature o contaminazioni evitabili. In Italia questo è un grave problema e in altri paesi è una vera e propria tragedia. Per esempio in Bangladesh fino  a una quarantina di anni fa tutti bevevano acqua contaminata, chissà adesso. Purtroppo le piccole associazioni ecosolidali non potranno mai battere le multinazionali e non solo nell' ambito dell' acqua, ma in tutto. Nonostante questo, più sostenitori ci sono meglio è. è dal vulgo che si crea la rivoluzione. 


Per fare un piccolo esempio, la tanto amata Coca Cola è un'orribile macchina genocida. Ha contaminato tantissimi fiumi. Ha provocato malattie nei paesi poveri. In alcuni paesi la multinazionale ha fatto si che il suo prodotto divenisse bevanda sacra e tutto il reddito viene speso per comprarla. Provoca malattie gravissime, soprattutto in coloro che hanno poche difese e insufficienze alimentari (come appunto le persone di questi paesi).





C'è una speranza? A questo punto chi legge s'aspetterebbe un stampato "No!" . Ma non è affatto così. Sì! C'è una speranza, una speranza tutta italiana. Si chiama "Stimolazione delle pioggie". è stata inventata da un team italiano per evitare lo spreco d'acqua nelle coltivazioni (ben il 70%). Ma ad una conferenza a Rio de Janeiro è stato detto che può essere estesa in tutto il mondo come mezzo per salvaguardare la vita sulla terra. Si tratta di riprodurre il processo naturale di formazione delle precipitazioni. Questo sarà fatto con piccoli aerei che volano alla base dei sistemi nuvolosi che rilasciano microscopiche particelle di ioduro d'argento in grado di accellerare il processo di condensazione trasformando il vapore in pioggia. Io sinceramente non sarei molto daccordo, le modificazioni innaturali portano sempre a qualcosa di negativo. Ma dato che ce ne sono state e ce ne sono tante di modificazioni, questa mi appare quella meno peggiore e che potrebbe portare anche a grossi benefici per il pianeta terra e per tutti i suoi abitanti.




Per concludere, anche se gli sprechi sono stati tanti e ci sono multinazionali che stanno devastando l'universo; ciò che importa è il rendersi conto di ciò che stiamo facendo al pianeta. Quindi fate il possibile nel vostro piccolo per migliorare questo mondo perchè come noi umani l'abbiamo devastato possiamo farlo rinascere e gli umani non sono masse, bensì persone con una coscienza e passione umana. 






Per chi non è capace di dimenticare!

-Siria Comite- 

venerdì 31 gennaio 2014

La battaglia del selvaggio

per chiunque lotti ecco qui un mio pensiero

Quando la battaglia si presenta tieni pronte le armi, che siano le parole del tuo essere bardo, siano le frecce del tuo essere guerriero selvaggio. Caccia un urlo alla vita stessa e non osare mai rinnegare il dono di Madre Terra e ora come non mai corri veloce e aggressiva come la lupa nella notte, solo cosi vedrai negli occhi il tuo avversario nei luoghi più oscuri dell' animo umano.

-Eva- (il mio nome selvaggio)

sabato 4 gennaio 2014

Resistenza Culinaria

Mangiare...dunque mangiare è...? Ve lo siete mai posti? Che cosa significa mangiare, cibarsi?! Penso che purtroppo molte persone non se lo pongono più. Fin da quando siamo piccoli ci nutriamo di ciò che ci danno, non scegliamo mai, ma ne siamo cosi convinti purtroppo. è proprio questa stupidità della convinzione dell' essere che ci porta all' essere incatenati. Fin da piccoli ci riempiono ai televisori di Mc Donald e pillole per dimagrire. In America vengono spesi miliardi di dollari per la lotta contro l'obesità e altrettanto per l'anoressia. A me più che lotta appare business, la lotta è altro. Da quando siamo piccoli desideriamo ardentemente andare al Mc! Io ricordo che la maggior parte dei bambini lo desideravano per il McMenù, dove c'era il grande desiderio di tutti...il pupazzetto! si! uno di quei pupazzetti che potevi maltrattare quanto volevi ma restava la. Ammetto pure io che ebbi quei desideri, come ogni bambino strumentalizzato che si rispetti. Anzi, devo dire che il mio bicchiere per dipingere proviene proprio da là. Mi ricordo che lo osservavo, cambiava immagine e mi pareva come una magia. Quei bambini amavano andarci per la "gabbia delle scimmie", cosi era definito in un film che ora non ricordo. A me non piaceva più di tanto, non avevo le scimmie adatte per buttarmi nelle palline colorate. Ora le ho, ma non le palline. I paradossi della vita ;) Chiusa la parentesi del McDonald, vorrei invitarvi a pensare su ciò che mangiate in modo ancora più approfondito. Fin da piccoli vi hanno riempito di schifezze, che voi avete sempre amato, le quali danneggiano il vostro corpo e danneggiano anche terzi, solo che voi non lo sapete. E ci sono certi che non sanno nemmeno il primo danno e peggiori che sanno entrambi ma che se ne fregano altamente. Ora! Quale sacro e famosissimo esempio posso farvi...ah...Si! La Cocacola. Quanto quella parola ha risuonato nel vostro parlare da bambini e quanto risuonerà fino ai 90 anni e più...se non vi fermo prima io (o qualcun altro con un cervello)! La vostra cara e amata CocaCola vi danneggia il corpo e se lasciate una monetina marrone per un giorno e una notte in un bicchiore di cocacola, essa sarà estremamente corrosa. Ma che importa, siete voi, la scelta è vostra dopo tutto. Passiamo al danneggiamento di terzi. Ora qui vi cito una parte del sito http://www.terrelibere.org nella sezione libreria sulla recensione del libro "la storia segreta della Coca-Cola" che potete visionare per intero qui http://www.terrelibere.org/libreria/la-storia-segreta-della-coca-cola
Ora capirete molto bene e vi invito a leggere la recensione per capire meglio :

"Il circolo vizioso del sottosviluppo La Coca-Cola è tutta l`opposto di Robin-Hood: ruba ai poveri per dare ai ricchi, i quali diventano così ancora più ricchi. Il presidente e il vice-presidente della multinazionale guadagnano congiuntamente 340 mila dollari al giorno: valore equivalente alle entrate giornaliere di 150 mila indigeni del Chiapas, il poverissimo stato al confine con il Guatemala, a maggioranza indigena, noto per ospitare l`Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (Ezln) e il subcomandante Marcos. Come se non bastasse, per acquistare Coca-Cola gli abitanti di una comunità indigena spendono da un minimo del 17,5% ad un massimo dell`88% del loro salario giornaliero. Nelle comunità rurali del Messico ci sono madri che invece del latte, mettono direttamente la Coca-Cola nel biberon dei propri figli. Al dirottamento dei miseri risparmi nelle casse dei produttori della soft drink si aggiungono i violenti conflitti generati tra le comunità. Sempre in Chiapas, i fanatici di Coca-Cola e Pepsi-Cola - entrate a far parte dei riti magico-religiosi - sono arrivati ad uccidersi a vicenda. I municipi indigeni di Chamula, Zinacantán e Tenejapa sono stati insanguinati dagli scontri armati per l`accesso all`acqua dopo che nel 2002 Coca-Cola Femsa ha aperto nella regione una nuova linea di produzione aumentando il consumo d`acqua (per produrre un litro di bevanda occorre estrarre una media di 2,1 litri di acqua). “Ormai in Messico non è più solo guerra contro i lavoratori ma anche contro gli indigeni e i contadini per strappargli l`acqua e il mercato dello zucchero`, denuncia Gustavo Castro Soto. Intere comunità sono state espulse dai territori ancestrali per assicurare alla multinazionale il controllo delle risorse idriche. “La Coca-Cola, con la vittoria del presidente Vicente Fox, ha sviluppato gli stabilimenti in Chiapas dotandoli della capacità di estrarre, elaborare e imbottigliare acqua attingendo dalla falda più ricca di San Cristóbal de las Casas. Intanto la Compagnia costruisce scuole per gli indigeni insieme col governo dello Stato, non però dove capita ma nelle regioni dove ci sono i giacimenti d`acqua più importanti`, aggiunge l`autore. E mentre la multinazionale si appropria con la forza o con l`inganno delle migliori fonti idriche del pianeta, riversa nei terreni o nei pozzi residui di produzione altamente contaminanti. È accaduto a Plachimada, in India, dove la locale fabbrica di Coca-Cola ha contaminato il terreno, l`acqua e l`aria sin dal 1998, anno della sua entrata in funzione. I pozzi si sono prosciugati e la poca acqua rimasta, in una comunità di circa 2 mila famiglie, non è più potabile." 
Quindi se volete fare una scelta giusta non per voi stessi, ma per tutti gli esseri umani, nel vostro piccolo, non collaborate più a questa macchina infernale, come ogni multinazionale del resto è. 

Comprate UBUNTU COLA
 
È un'espressione in lingua bantu che indica "benevolenza verso il prossimo". È una regola di vita, basata sulla compassione e il rispetto dell'altro. Spesso si dice Umuntu ngumuntu ngabantu, "io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo". La lingua bantu è una lingua che si parla in alcuni paesi poveri dell' Africa ed è questa l'etica che ubuntu cola ha. Ubuntu Cola produce solo con zucchero equo e solidale, prodotto in Malawi e in Zambia per migliorare la vita a molte persone. è commerciata anche qui in Italia attraverso la Coop che spesso collabora a progetti del genere. 


Io non mi sto mettendo a fare la pubblicità di nulla, anche se cosi sembrerebbe. Desidero solo che voi prendiate coscienza davvero di ciò che il mondo del potere fa, voglio farvi capire che non dovete nel vostro collaborare a levarvi la libertà, ma a resistere. è anche e soprattutto per questo motivo che vi invito ad approcciarvi ad una scelta d'alimentazione consapevole, che vada dal vegetarianesimo al crudismo. Io personalmente sono vegana. Non lo faccio per gusto poichè non credo che a nessuno non piacciano le uova o le torte. Lo faccio poichè c'è davvero bisogno di cambiamento in un pianeta ove ci stiamo autodistruggendo a vicenda. Dove noi siamo autolesionisti delle nostre stesse menti nel caso dei paesi del potere e dove siamo sadici nei confronti dei paesi dell' oppressione. Le coltivazioni per far cibare gli animali  che noi mangiamo, non sono qui in occidente...no, vi pare?! Sono li, in Africa e nei paesi poveri dell' Asia, ove vige la monocoltura per nostro volere. Successivamente quelle care e meravigliose mucche si nutrono e vivono in condizioni disastrose. Sono struprate da pezzi di metallo contenenti sperma di toro e non osate dirmi "eeh, ma loro mica pensano...." poichè di certo se siete quel genere di persona non vi sarete andati a vedere i video dove si sentivano le loro urla e i loro gemiti, i loro occhi quasi fuori dalle palpebre, con l'iride che girava a mille direzioni dalla paura. No! Questo non ve lo siete visti, dunque fate silenzio. E se ve lo siete visti, provate pietà e mangiate carne ( e ne esistono di soggetti del genere ), allora farete meglio a smettere di leggere, se non avete già smesso prima. Qui ci sono anche coloro che la pensano come me e lo spero enormemente, in questo caso, commentate e fermentate idee  e pensieri qui sotto il post e nella vostra vita! 
Anticamente, quando la gente era abituata al pensiero, alla spiritualità e alla filosofia, la scelta consapevole appariva ciò che c'è di più naturale possibile. Ogni cristiano, se lo fosse davvero, dovrebbe rispettare e applicare il vegetarianesimo. Questo anche per quanto riguarda religioni più orientali come l'induismo, il buddismo (il quale è macrobiotico), l'animismo, ecc. Devo dire che però anticamente l'animismo non rispettava tale scelta per questioni di sopravvivenza. Nonostante questo si chiedeva scusa al Grande Spirito e alla Grande Madre e si facevano delle preghiere di vita ultraterrena benevola dell' animale. Ora nell' animismo d'oggi, per quanto riguarda l'occidente, come può essere il paganesimo europeo, questo non avviene e la maggior parte di loro sono vegani o crudisti, se non fruttariani. La base di tale scelta è il pensiero, è saper avere un'idea su cos'è il rispetto. Noi occidentali abbiamo purtroppo un'alienata idea di rispetto, come d'altronde sono tutte le nostre idee. Pensiamo "più intelligente=migliore" invece è sbagliato. L'essere meno intelligente è quello colmo di ego, colmo d'odio, colmo d'alienazione data dal successo: nel nostro caso, dal successo della specie umana. Noi siamo più animali che mai, lo siamo sempre stati e sempre resteremo tali. Poi ogni animale le sue caratteristiche e non nego che noi abbiamo le caratteristiche più sviluppate di tutti, apparte il vanto, quella è la peggiore ed è quella che sta danneggiando noi e le altre specie animali. Prima d'essere animali, siamo esseri viventi ed il rispetto non deve assolutamente mancare nemmeno per i nostri fratelli alberi. Prima di essere esseri viventi, siamo esseri materiali, dunque non dobbiamo negare il rispetto ad ogni sorgente, vento, fiamma e granulo di terra. Dobbiamo rispettare ogni pietra ed ogni erba e conoscerle a fondo, poichè materia è essenza ed essenza è vita. Come credo che avrete capito, anche io sono animista ed è cosi che io divenni vegana, nel rispetto di tutti i miei fratelli e le mie sorelle, nel rispetto del cosmo e di tutti gli esseri dell' universo. Dunque, questo è rispetto, questo è essere antispecisti. Nient'altro. Io spero di avervi regalato una buona fonte di riflessione sulla vostra vita e sulle vostre scelte. Se non l'ho fatto con tutti fa niente, perchè con qualcuno l'avrò fatto. Sarei davvero felice se sui ci fossero persone che già hanno preso questa scelta e ancora più felice se dopo di me alcune persone prenderanno la strada che ho deciso di intraprendere e a cui tutti apparteniamo. 


L' antico primordio animista è la mia via ed è sentire l'antico spirito che ognuno da bambino ha avuto. Son felice tra le formiche e sempre vivrò cosi nella saggia innocenza infantile e spero tanto che uno di voi entri nel ventre di Madre Natura ove già risiedo, spero di incontrarlo e di donargli un abbraccio di benvenuto.

Go Veg! Fratelli e sorelle





          E magari troverete anche chi la pensa come voi ;)

                                                       

mercoledì 25 dicembre 2013

"I grandi, i medi e i piccoli ingabbiati e liberati da un'Idea"
"L'anarchia è lo stato di salute delle moltitudini".
Joseph Déjacque, L’Humanisphère, 1859
(Joseph Déjacque, un poeta-operaio francese)

Oggi, si parla molto di sfiducia nei confronti dei partiti politici e si vede, soprattutto nei giovani, un'intolleranza elevata nei confronti di queste istituzioni con il sostenimento dell' attivismo anarchico informatico. Dico soprattutto nei giovani perchè è noto che gli adolescenti  e i giovani adulti vedono di mal occhio le istituzioni maggiormente rispetto agli adulti. Personalmente penso che questa sfiducia ci sia sempre stata. è però aumentata in modo elevato per la crisi economica di questi tempi. Molti giovani nascono già stufi, nascono già senza un futuro e questo non solo in Italia, ma a livello europeo. Come ho detto, questa sfiducia c'era già precedentemente. è una sfiducia antica quanto l'uomo. Da sempre gruppi di uomini eleggevano un capo tribù per poi spodestarlo per il suo egocentrismo nei confronti dei suoi simili, considerati ormai solo sudditi. Questo avviene tutt'ora nelle tribù indigene. Anche negli animali c'è il maschio alfa del branco che viene spodestato da un maschio minore che vuole ottenere il suo potere. Similmente così facciam noi con i capi politici ed ecclesiastici. è una questione di egocentrismo, di desiderare il potere. Secondo me la società si suddivide in piccoli, medi e grandi. I grandi sono coloro che governano i piccoli. I piccoli sono coloro che, per cecità, sono quasi felici di essere governati. Poi ci sono i medi. I medi giocano un ruolo particolare, sono gli spodestatori. Ci sono medi e medi però. Un medio può inizialmente avere valori a favore del popolo. Una volta però che il potere entra nelle sue mani è tentato da quest'ultimo, è tentato di fare come il precedente capo spodestato, è tentato e palesemente cede perchè l'umano è peccatore. Questo è un giro infinito, agirà un altro medio che spodesterà il grande, il quale diverrà grande anch'esso per la tentazione e l'egocentrismo. Poi ci son medi ancor peggiori, i quali già dal principio hanno intenzioni losche. Sembra che sia tutto quì, invece no, non è affatto così. Altrimenti l'uomo, a livello di diritti e a livello di libertà non avrebbe avuto alcun progresso e sappiamo ben tutti che l'uomo senza progresso non può esser definito un uomo. Allora, qual'è la situazione in cui si ha del progresso? La situazione in cui davvero si potrà aver la libertà di scelta da cui poi derivan tutte le altre? Un medio quando nasce medio non otterrà mai le libertà altrui perchè sarà corrotto. Ma se un piccolo improvvisamente capisse tutto quanto, se un piccolo improvvisamente si ponesse dei perchè e li risolvesse generando un odio nei confronti delle istituzioni e delle convenzioni sociali, se un piccolo avesse un'idea?! E, se questo piccolo, non tenesse la sua idea per se, se questo piccolo aprisse ad altri piccoli le porte della verità? Se quest'ultimi seguissero ciecamente questo piccolo egli diverrebbe medio e mai si interromperebbe quello che sembra il meccanismo infinito del potere e del disequilibrio, dove da una parte ci sono gli schiavi e dall' altra i pochi padroni, se non uno. Ma, se immaginiamo per un solo secondo che questi piccoli, grazie a quel piccolo iniziale, aprissero la mente in modo tale da non seguire con le fette di salame sugli occhi quel piccolo lì? Così non diverrebbe affatto un medio! I piccoli sarebbero in grado di orientarsi, di capire, di comprendere cosa c'è davvero di marcio in questa società. Il primo caso che ho definito, quello dove c'è un ciclo continuo di potere, lo troviamo nei libri di scuola. Nei libri che parlano di storia non c'è affatto la storia dell' uomo, ma bensì la storia di questo ciclo. Tantissimi piccoli morti per far sì che il  grande venga spodestato dal medio, il quale diverrà grande e così via. Sembra un'infinita catena e, come ho detto, è qualcosa di naturale visto che è presente anche nelle altre specie animali. Ma, non è così. La vita, proprio perchè imperfetta, è meravigliosa. Preferiremmo mille volte scegliere il male che abbandonarci al bene per semplice obbligo. Esiste un antico detto dei nativi americani che dice: "dentro al nostro cuore ci sono due lupi, uno legato ai sentimenti negativi e un altro ai sentimenti positivi. Per farli sopravvivere dobbiam decidere noi cibandoli o meno ". Quindi, secondo me,dovremmo dar da mangiare ad entrambi in modo equo perchè insieme coesistono in noi ed insieme si contrappongono creando l'ordine perfetto che ci dev'essere nella nostra coscienza. Dare da mangiare a quello buono sarebbe troppo egoista e l'egoismo porterebbe il lupo buono a trasformarsi nel suo contrapposto facendo crescere in noi solo rabbia ed odio. Questa può essere definita come una sorta di mia spiegazione poetica alla "dittatura del silenzio e della non-scelta". Quindi qual'è quell' anello della catena infinita che si spezza? Qual'è il suo nome? Noi potremmo definirla come una sorta di consapevolezza. Ecco! è questo. è avere il coraggio di dire NO senza la paura del tuo nemico. è il coraggio di definire realmente che cosa sono le idee. L'idea non è come ce la presenta un dizionario, non va letto ciò che c'è già scritto, non va letto ciò che suona quasi come una neolingua orwelliana. Un'idea è un semplice insieme di parole. Vi aspettavate di più forse, o vi aspettavate una definizione erudita di idea. Ma ciò che è più semplice è ciò che c'è di più vero. La mente contorta degli esseri umani però non crede a ciò che è troppo semplice, apparte forse un bambino, purtroppo. Ora, ritornando al concetto di idea, cioè "un insieme di parole", dobbiamo chiarire che cosa realmente sono le parole. Tenete presente il classico esempio di libertà cieca: un uccellino, nato in cattività, non vola quando per la prima volta gli presentano davanti la libertà perchè cieco, non la vede. Noi piccoli siamo quell'uccellino. Quando, per quanto riguarda un'azione, noi, non abbiam alcun limite legale, ecco che subentra sfacciatamente la moralità. La moralità è il più grande mezzo dei medi e dei grandi per fermarci, basta guardare i tanti commentati movimenti pro-life. In ogni nazione c'è sempre stata la "legge" e la "chiesa". è una strategia millenaria che innesca in noi il pensiero che la moralità è qualcosa di giusto. è una strategia che non ha mai dato la possibilità di una scelta reale. Quando lo stato non poteva far assolutamente niente, ecco che c'è la chiesa, dove, anche se magari non siete credenti, per secoli ha influito sulla vostra tanto amata moralità. Ora, per definire che cosa sono le parole e il loro valore dobbiamo confrontarci con questa "moralità". Noi siamo gli artefici della nostra esistenze e delle nostre pene perchè grandi, medi e piccoli non sono altro che persone. Noi con la forza delle parole abbiamo creato dei limiti a livello sia legale, sia morale, che alla fine non vedo molta differenza tra le due cose. Sono state create dalla stessa madre. Noi se abbiamo creato tutto questo, possiamo dunque usare le parole per una non-moralità. Le parole sono la matrice di tutto e le parole derivano dal pensiero umano e se un pensiero di un piccolo diventasse un pensiero di massa, allora la forza delle parole riuscirebbe ad abolire i tanti odiati medi e grandi nelle loro tante odiate istituzioni. Questo è accaduto, accade e accadrà sempre perchè è un semplice processo sociale. Vi siete mai chiesti però il perchè questa ribellione non rimane definitiva? Insomma, la storia di questo ciclo ha dimostrato nei secoli che le istituzioni e i capi sono odiati da sempre proprio per il bisogno umano della libertà. Io, in conclusione, dico che la nostra stupidità, almeno quanto la nostra intelligenza, è estremamente elevata. C'è dunque una via d'uscita da questo ciclo infinito? Io non lo so, io non prevedo il futuro ma so soltanto che il nostro presente è molto limitato. Mi spiego meglio. è una questione di tempo, la storia dell' uomo rispetto alla preistoria non è forse più che minima? Potremmo quindi paragonarci a dei neonati che devon ancora scoprire questo meraviglioso universo? Io non potrò mai sapere se ciò che penso è vero, non lo potrò mai constatare fisicamente. Io però so che l'uomo è affiancato dal progresso e sono convinta che un giorno la società si renderà conto dei suoi errori e si correggerà. Non siamo ancora esseri maturi per questo. Noi possiamo per adesso considerarci persone, ma non possiamo ancora considerarci esseri umani. Noi non abbiamo ancora imparato a fondo il significato del giusto e dello sbagliato. Quando lo faremo, quando lo faremo tutti, quando comprenderemo e distingueremo questi due concetti baseremo la nostra vita su un qualcosa che funzioni meglio. Abbiamo constatato che un capo non serve a niente, ci saranno solo spodestamenti e vite perse. Quindi, per un procedimento a prova di errori, proveremo qualcos'altro. Sì, semplicemente qualcos'altro. Io suggerisco l'amministrazione popolare. Io suggerisco che fin dall' infanzia i bambini siano educati al progresso e questo progresso si può avere solo se c'è un'estrema cura della curiosità. Si deve far in modo che tutti i bambini imparino a mantenerla anche da adulti. Così la società si accorgerà di progredire in modo estremamente veloce. Si deve far in modo soprattutto che i bambini imparino a godere di ciò che è più semplice perchè solo così ci sarà l'abolizione dell' egocentrismo umano. Per questo i voti saranno aboliti e le scuole non saranno più le istituzioni di adesso. Ci sarà un clima basato tutto sulla curiosità. Io ho avuto la fortuna di, oltre ad andare alla scuola classica, di andare a una scuola particolare. è stata una scuola che mi ha insegnato tutto questo. Io, ho imparato a leggere e a scrivere prima che l'istituzione scolastica me lo imponesse. Mia madre mi leggeva le favole ed io le chiesi di insegnarmi perchè le volevo leggere anche io. Non ho mai avuto quell'agitazione che han tutti relativa al voto. Che io prenda un 8 o un 5 non mi importa perchè il mio impegno non è finalizzato al voto, ma piuttosto alla curiosità di sapere che c'è dentro di me. Se io sono stata fino ad adesso promossa è perchè in questa scuola alternativa hanno coltivato bene la mia curiosità. Io con quella scuola ho visto il futuro, sono entrata nella mentalità che ci sarà un giorno. L'equilibrio sarà l'unico re. Se voi, dopo ciò che ho scritto, definirete tutto ciò utopia non mi importa. Io so che si realizzerà perchè se bocciamo a prescindere tutto ciò che è delineato da un assioma matematico, se non consideriamo l'impossibile, allora non ci sarà alcun progresso e non arriveremo mai alla verità. L'unica verità che conosco io è il buon senso di non avere morale, questo causa anarchia e sono fiera di essere convenzionalmente definita con questa parola solitamente attribuita ai folli.
-Siria Comite-


martedì 26 novembre 2013

Cos'è la Rivoluzione ? 


ma ci hai mai pensato? Vi siete mai fermati a ragionare, a pensare sul real valore di una Parola? Per esempio, Luna. Sapete quanti poeti ha ispirato questo apparente e semplice satellite? O anche il mare, da esso non solo acqua appare. Ma il senso del viaggio e del conoscere, del sapere che porta alla Libertà dell' Essere. 

Or, come ora mi va di cantare
poco divertente è poetare
sdrammatizzare è la miglior arma per poter Urlare:


Filastrocca sulla Rivoluzione 

Rivoluzione,
parola tanto usata,
per l'ennesima cazzata,
parola tanto bramata,
dalla meravigliosa vita sregolata,
parola tanto urlata,
aria pura che esce dalla bocca appassionata.

Rivoluzione,
ma che cos'è?
Terra dolcemente fertilizzata dal defecamento umano!

Or che l'aire abbiam levigato,
e con parodia seria abbiam navigato,
iniziamo a poetare,
con la Follia del pensare!


Feci rivoluzionarie

devo scrivere!devo scrivere! devo fottutamente scrivere! SCRIVERE!!!
mi treman le mani,
sento di scoppiare,
devo urlare,
effervescenza estatica!
 Ahhh! Sì!
All' infinita potenza mi elevo !
 Veloce la mia mente! Veloce il mio pensiero!
Veloci le mie dita che se non scrivono tremano!Inerte la parola!
Devo scrivere! Devo scrivere!Devo scrivere! Devo fottutamente scrivere!

 Ah! mi sveglio!
Era un incubo!Era tutto un incubo! un incubo orribile!
Gente che non leggeva!
Gente che fissava un vetro!
Donne bellissime che ammiravano donne bruttisime!
Donne che le sognavano la notte!
Donne che lo divenivano!
Scheletro e niente!
Uomini!donne!si sposavano!
così in questo sogno era chiamato il matrimonio!
 oddio!aiuto!il solo ricordo mi uccide!
L'amore legalizzato!
Ecco!un'altra parola di quell' incubo!
un altro simbolo atroce!
Legalità! che cos'è!? limitazioni?
limitazioni per far l'amore?!
limitazioni per curiosare tra i libri?!
 Tra i pochissimi libri rimasti!
Libri censurati!
 oddio! una nuova parola!Simbologia che mi fa tremare le mani!
Tremano per l'ossessione?! No! tremano di paura!
Non ce la faccio!
 No! No! No!

Sbatto la testa contro la spalliera!
Un sogno, un incubo terrificante!
Ah che bello! torniamo alla realtà!
Ah sì!Orgasmo su questa meravigliosa realtà!!
Niente scuola!In quell' incubo c'era!
Niente casa!In quell' incubo c'era!
sappiamo! sappiamo! le mura non esistono!
 estatica forma di libertà!
Prima di ora!Prima dell' incubo!Mai contemplata ti avevo!
NO! MAI!
Libertà!non ne conoscevo la parola!
 Compresa lì la ho per la sua assenza!

Ora!Ora!Ora!Cosa c'è?!Cosa c'è lì!?
Quell' incubo! Oddio!
Guarda! è magnifico!
Una donna! Una donna vestita di stracci!
Guarda!
Alza le mani al cielo!C'è il temporale!
Ha l'ombrello tra la schiena e lo zaino! Non lo usa!
Balla!Balla!Balla!Per sempre balla!
Infinito è! Infinito estatico siam tutti!

Ma cosa?Ma come? Che fanno?! La guardano come pazza!?
La portano via!
Cos'è? Una camicia strana attorno a lei!
La rinchiudono!? Ma cosa fa?
 Oh sì! Orgasma, oh, dalle risate orgasma!
Che chiede?! Vuole un foglio?!Una biro!?
 Una macchina da scrivere?! Gliela concedono!!
Lei non impazzì!Lei non impazzirà mai!
I dottori credono nella sua follia!

Oh!Cosa accade?! Mi sento alienata! Sono sospesa!Sensazione extracorporea!
Ah! urliamo! urliamo!
Chi lo dice?! Non ti vedo!
Sono io!Sono io!
ah!Sei te! Oh sì, orgasmo quasi per la tua venuta!
Cosa vuoi?!
Non è che avresti una biro?
Ma, non hai mangiato!non hai bevuto!non hai dormito!
Sì!lo so!A chi serve! a chi serve! Dormire è stupido!
Scrivere! Scrivere! Scrivere! Scrivere! Lei ripete in continuazione!
Mille parole escon dalla sua bocca non più inerte!
Devo scrivere! Devo scrivere! Miste a mistiche astrazioni estatiche e urli!
Urla!Urla! sempre più urla!
Prende una tastiera! infinite parole al secondo scritte!
Ah! Sì! Orgasma in silenzio!
I suoi occhi! la sua bocca!Le sue mani mi dicon tutto!
Avevan ragione!
è pazza!è pazza! è pazza!
Non posso allora far altro che abbracciarla!

Ora!Te che leggi!
Urla! Urla!Urla!
Urla e orgasma!
un ciclo infinito!
azioni infinite!
fini a se stesse!
Ahhhhh!
Idea e amore unite in un meraviglioso suono!
In un urlo!
urlo che recide le barriere spaziotemporali per arrivare al cuore!
per arrivare al cervello!
per smussarrlo!
Aprirtelo!
Trovare la tua coscenza e cancellartela!
Ora puoi ricominciare da capo!
Ora puoi contemplare il niente!
Ora sei un fottuto uccellino nato dalla merda che ha preso le ali anche se tarpate dal grande uomo,
grande uomo che ti ha concepito come pura merda!
Solo te puoi rinascere!
Solo te puoi urlare!
Solo le feci hanno le idee!
Questi sono chiamati anarchici!
Questi sono chiamati artisti!
Questi sono chiamati bruciati!
Questi sono anche detti liberi!
Vola!Vola!Vola!Vola!
Io! te!tutti noi!Siamo feci!
E le feci fertilizzano la Madre Terra creando la Vita!

Or vi lascio con le foto dei due uomini anarchici più grandi della storia dell' essere umano: